Macerata, al Multiplex 2000 Edoardo Leo e la violenza di genere
Lunedì 18 novembre a Piediripa di Macerata, il Cinema Multiplex 2000 ospiterà una iniziativa che affronta il tema della violenza di genere e anticipa la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il prossimo 25 novembre.
La proiezione serale del film in programmazione “Non sono quello che sono” sarà preceduta da un incontro-dibattito a cui parteciperà da remoto anche il regista Edoardo Leo.
Alle ore 20 interverranno la vice sindaco di Macerata Francesca D’Alessandro, la consigliera comunale Sabrina De Padova e la psicologa Luciana Del Grosso, che affronterà la tematica della violenza di genere analizzando le sue radici psicologiche e sociali.
Alle ore 20.30 si collegherà Edoardo Leo, che dialogherà con il pubblico per approfondire il messaggio del film e le problematiche legate alla violenza sulle donne.
Poi alle ore 21 inizierà il film “Non sono quello che sono”, diretto e interpretato dall’attore, sceneggiatore e regista Edoardo Leo, uscito nelle sale cinematografiche il 14 novembre.
La pellicola è una traduzione in chiave moderna dell’Otello di Shakespeare, riscritta in dialetto romano e napoletano, e affronta temi universali e ancora drammaticamente attuali, come la violenza domestica, la gelosia patologica, il razzismo, il maschilismo e il patriarcato.
In un’epoca in cui i notiziari quotidianamente riportano notizie di femminicidi, il film offre uno spunto di riflessione sulla natura tossica di molte relazioni e sul pericolo che queste possano sfociare in tragedie fatali.
“Non sono quello che sono” racconta una storia di violenza ma non solo, cerca di indagare a fondo anche sulle dinamiche psicologiche che portano un uomo a compiere atti violenti.
Edoardo Leo, attraverso una visione originale del classico shakespeariano, induce lo spettatore a riflettere sul maschilismo inconsapevole e sui comportamenti patriarcali che spesso sono interiorizzati, ma che non vengono riconosciuti come tali.
La tragica vicenda di Otello e Desdemona, infatti, trova paradossalmente un parallelo con le violenze quotidiane che molte donne subiscono nelle relazioni moderne, e mostra come la gelosia, la possessività e la disuguaglianza possano trasformarsi in atti di violenza.
Il film è prodotto da Fulvio e Federica Lucisano per Italian International Film, Matteo Rovere e Sydney Sibilia per Groenlandia, in collaborazione con Edoardo Leo per Alea Film.
L’evento è organizzato in collaborazione con Monica Perugini, titolare del Cinema Multiplex di Piediripa.
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