Home Sport La Tirreno-Adriatico nelle Marche, arrivo a Castelfidardo

La Tirreno-Adriatico nelle Marche, arrivo a Castelfidardo

La Tirreno-Adriatico nelle Marche, arrivo a Castelfidardo
284
0

Domenica 14 marzo la Tirreno-Adriatico con la quinta tappa entra nelle Marche. La frazione parte da Castellalto in Abruzzo e arriva a Castelfidardo, con un finale difficile e spettacolare.

tirreno-adriatico

Il percorso dopo il via scende verso la costa adriatica, si sale verso nord lungo 100 km di strade ampie e rettilinee , prevalentemente litoranee, per raggiungere Castelfidardo. Con un primo passaggio attraverso la Selva della famosa Battaglia, si entra nel circuito di 23 km circa da ripetere 4 volte. Il circuito è caratterizzato da un susseguirsi di muri e discese con un solo breve tratto pianeggiante circa a metà. Il primo muro (dove ogni passaggio è classificato GPM) presenta per lunghi tratti nel finale pendenze attorno al 18%.
Chilometri conclusivi con diversi saliscendi e pendenze a salire anche in doppia cifra dopo San Rocchetto. Ultimo chilometro articolato nell’abitato di Castelfidardo sempre in marcata salita fino alla retta di arrivo su asfalto.

tirreno-adriatico

La tappa, lunga 205 km, prevede l’attraversamento di Civitanova Marche tra le 12.44 e le 12.54, a seguire pochi minuti dopo Porto Potenza Picena  e Porto Recanati, poi il circuito di Castelfidardo e l’arrivo tra le 15,39 e le 16.08.

Lunedì 15 marzo sesta tappa da Castelraimondo a Lido di Fermo.

tirreno-adriatico
Tadej Pogačar. Nella foto in alto il suo arrivo a Prati di Tivo

Sabato 13 marzo, Tadej Pogačar ha vinto la quarta tappa della Tirreno-Adriatico Eolo, con arrivo a Prati di Tivo, staccando tutti i suoi avversari.

L’asso sloveno della UAE-Team Emirates ha attaccato a 5 km dall’arrivo per riprendere Geraint Thomas.

Bernal ha risposto all’attacco di Pogačar, ma si è subito arreso, mentre Simon Yates ha cercato di chiudere senza successo il gap tra lui e lo sloveno, finendo secondo. Il colombiano Higuita è arrivato terzo.

Wout Van Aert, che ha cercato di difendersi, è ora a 35” dal leader della Generale e indossa la Maglia Ciclamino, mentre Pogačar conquista Maglia Azzurra, Verde e Bianca.

RISULTATO FINALE

1 – Tadej Pogačar (UAE-Team Emirates) – 148 km in 3h51’24”, media 38.375 km/h; 2 – Simon Yates (Team BikeExchange) a 06”; 3 – Sergio Andres Higuita Garcia (EF Education-Nippo) a 29”

CLASSIFICA GENERALE

1 – Tadej Pogačar (UAE-Team Emirates); 2 – Wout Van Aert (Team Jumbo-Visma) a 35″; 3 – Sergio Andres Higuita Garcia (EF Education-Nippo) a 35″; 4 – Mikel Landa (Bahrain – Victorious) a 38”; 5 – Nairo Quintana (Team Arkéa-Samsic) a 41”

(284)

LEAVE YOUR COMMENT