Home Attualità Coronavirus, tre casi nelle Marche tutti nel pesarese

Coronavirus, tre casi nelle Marche tutti nel pesarese

Coronavirus, tre casi nelle Marche tutti nel pesarese
199
0

Nella giornata di mercoledì 26 febbraio sono saliti a tre i casi risultati positivi al coronavirus nelle Marche, tutti in provincia di Pesaro e Urbino. Altre due persone si sono aggiunte alla persona con l’infezione già conclamata. In giornata a Roma i tamponi dei due nuovi casi saranno sottoposti alla seconda analisi di conferma.

“Abbiamo preso l’impegno di informarvi puntualmente – afferma il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli comunicando le positività –, perché riteniamo che conoscere le cose come stanno sia sempre la cosa migliore. Meglio poter valutare notizie vere, anche se non buone, piuttosto che angosciarsi con le fake news”.

Commentando la decisione del governo nazionale di impugnare l’ordinanza della Regione Marche di sospendere l’attività delle scuole e tutte le manifestazioni pubbliche, il presidente Ceriscioli ha ribadito che la disposizione resta valida “perché l’impugnativa del governo, se ci sarà avrà effetti sicuramente molto più avanti. Il governo deve riuscire a trovare quelle linee omogenee che aveva dichiarato ieri l’altro. Quindi l’omogeneità ce la siamo fatta da soli usando gli stessi strumenti perché eravamo nelle stesse condizioni della Liguria e del Friuli. Lì il governo aveva dato l’assenso, abbiamo fatto le stesse cose. Da noi sembra fare opposizione. E’ una buona occasione davanti a un giudice per stabilire se uno Stato si può comportare in maniera differente a seconda delle Regioni che ha di fronte”.

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte si era detto sorpreso del provvedimento preso dalle Marche, poiché dopo l’incontro governo-regioni “tutti avevano concordato sul protocollo suggerito, nel pomeriggio le Marche hanno realizzato uno scarto, una deviazione. Questo non va bene perché se ognuno assume iniziative per conto suo si crea una confusione generale del Paese difficile da gestire. Disporre la chiusura delle scuole poi crea problemi per i genitori. Ha solo effetti negativi e non positivi”.

 

(199)

LEAVE YOUR COMMENT