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Coronavirus, nessun caso nelle Marche. Attivo il numero verde

Coronavirus, nessun caso nelle Marche. Attivo il numero verde
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Coronavirus ad oggi non è stato riscontrato nelle Marche. Sono negativi tutti i sei tamponi analizzati in giornata dal Laboratorio dell’Ospedale di Torrette, dove sono giunti un campione dalla città di Fano, uno da Senigallia, due da Ancona e due da Macerata. La situazione nelle Marche si conferma dunque, come negli scorsi giorni, senza casi accertati della malattia, e con un totale di 16 campioni analizzati a partire dal 27 gennaio 2020, giorno di insediamento del Gruppo operativo per l’emergenza sanitaria.
Da domani mattina, 25 febbraio, la Regione Marche attiverà il numero verde 800936677, operativo dalle 8 alle 20, per fornire informazioni e chiarire i dubbi dei cittadini. Tutte le persone che dovessero avere dubbi rispetto al loro stato di salute non devono recarsi in ospedale né negli studi dei medici di medicina generale, ma contattarli telefonicamente o chiamare la guardia medica.

“Nella giornata di oggi sono circolate con insistenza voci di tamponi con esito positivo. Voglio rassicurare tutti i cittadini che i risultati dei test saranno comunicati ogni giorno non appena disponibili – ha detto il presidente Luca Ceriscioli – e quindi vi invito a non fidarvi di voci non verificate, che possano ingenerare inutili preoccupazioni, perché sarete sempre tempestivamente informati”.

Domani ci sarà anche il confronto tra le Regioni e il presidente del Consiglio Giuseppe Conte appuntamento che ha fatto slittare l’ordinanza della Regione Marche per la prevenzione e il contrasto del Coronavirus (stop a scuole e ogni manifestazione), condivisa dai soggetti istituzionali coinvolti.

È quanto emerso dall’incontro tra il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli con le cinque Prefetture, l’Anci, l’Upi, l’Uncem, il Gores e la Protezione Civile che si è tenuto nel pomeriggio a palazzo Raffaello.

Ceriscioli ha ribadito che avrebbe preferito emanare oggi l’ordinanza perché la sicurezza dei cittadini, dai più piccoli ai più grandi, viene prima di tutto. Ora si attende il confronto con il presidente Conte.

“Condividiamo l’ordinanza e speriamo che domani venga accolta – affermano il presidente Anci Marche Maurizio Mangialardi e Antonio Pettinari, presidente Upi Marche –. Questa è una emergenza che va coordinata in maniera puntuale e adeguata dal Consiglio dei Ministri. Ben venga il coordinamento nazionale di domani che imponga un atteggiamento omogeneo sia alle Regioni che ai Comuni. La Regione Marche ha già predisposto opportunamente tutti gli atti che oggi al tavolo abbiamo pienamente condiviso”.

Il Prefetto di Ancona Antonio D’Acunto ha dichiarato che “in piena sinergia con i Prefetti delle Marche, verranno convocate apposite riunioni dei Comitato dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica per l’analisi, costantemente aggiornata, della situazione del territorio marchigiano”. Il Prefetto D’Acunto si dice inoltre disponibile ad azioni condivise per evitare disagi alla popolazione.

Il presidente Ceriscioli ha anche chiarito quanto accaduto questa mattina nel corso di una conferenza stampa con il Gores-Gruppo operativo per l’emergenza sanitaria, convocata per fare il punto sulla situazione Coronavirus nelle Marche, che ha portato alla sospensione dell’ordinanza regionale.

“E’ necessario fare chiarezza – ha precisato Ceriscioli –. Le scuole di ogni ordine e grado delle Marche resteranno aperte fino a nuovo avviso, contrariamente a quanto deciso con una ordinanza regionale che prevedeva la chiusura di tutte le scuole come misura di prevenzione del Coronavirus perché la sicurezza dei cittadini, dai più piccoli ai più grandi, viene prima di tutto. Durante la conferenza stampa mentre illustravo i contenuti dell’ordinanza infatti, in una telefonata, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ha chiesto che tutte le Regioni domani mattina alle 10 si confrontino per coordinarsi e portare avanti le stesse iniziative. Io continuo a pensare e ad essere convinto che la cosa migliore sia chiudere le scuole ed annullare le manifestazioni dove la gente si concentra perché in questa fase dobbiamo bloccare ogni spazio dove il virus può espandersi. Domani comunque avremo gli aggiornamenti della situazione. Per quanto riguarda la Regione Marche, in ogni caso, da domani mattina sarà disponibile dalle 8 alle 20 il numero verde 800936677 per rispondere alle domande dei cittadini. Servirà come punto di informazioni con 4 linee a cui rispondono dei medici per dare risposte a chi ha bisogno di chiarimenti rispetto alla propria condizione di salute e alle proprie necessità. Ricordiamo che nelle Marche fino ad oggi non c’è stato alcun caso di contagio al momento, ma che questo non ci permette assolutamente di abbassare la guardia”.

(Nelle foto: le riunioni di oggi alla Regione Marche con il presidente Luca Ceriscioli)

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