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A Serrapetrona il Quartetto delle Marche e videomapping

A Serrapetrona il Quartetto delle Marche e videomapping
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Venerdì 7 settembre a Serrapetrona approda MI_MarcheIperespressioniste, la rassegna di incursioni artistiche a Serrapetrona, proponendo il concerto del Quartetto delle Marche e il videomapping di Luca Agnani.

L’appuntamento segue quello di sabato scorso a Belforte del Chienti, con la sperimentazione delle performance di Rodolfo e Silvio Craia e il djset dei Discodella, e in precedenza a Sassoferrato e Loro Piceno.

Serrapetrona è uno scrigno di pregevolissime testimonianze storiche e artistiche sul torrente Cesolone, l’incursione di MI s’incunea dritta nel cuore rinascimentale della cittadina dell’alto maceratese in una linea di ideale continuità di suggestioni rinascimentali che collega l’arte di Giovanni Boccati a Belforte e Lorenzo D’Alessandro a Serrapetrona.

Una performance di MI

Proprio nella Chiesa di San Francesco, che custodisce il polittico quattrocentesco di D’Alessandro, venerdì alle ore 21 il Quartetto delle Marche si esibisce con un programma musicale che spazia da Johann Sebastian Bach a Ennio Morricone passando per Haydn, i ritmi del folclore irlandese fino ad arrivare a Lennon-McCartney.

Nella piazza su cui si affaccia la chiesa di San Francesco, alle 22.30 va in scena lo spettacolo che fa della luce il suo punto di forza, il videomapping. Nell’incontro fra linguaggi artistici differenti che è la cifra stilistica di MI_MarcheIperespressionista e della sua indagine sulla tematica della luce, già cara agli artisti del Rinascimento, Luca Agnani dà vita ad una performance inedita su Enolo, la statua di oltre quattro metri creata da Dante Ferretti per l’Expo del 2015 e gentilmente concessa agli ideatori dell’iniziativa dal suo attuale proprietario, Giancarlo Cossiri.

Sulle note del “Guglielmo Tell” di Gioachino Rossini nell’anno del centocinquantesimo dalla morte del compositore pesarese, il raggio di luce del videomapping libera l’energia materica del colosso che incarna, nelle fattezze ispirate all’arte di Archimboldo, i frutti della terra, i colori della natura, i profumi del mosto e della campagna. Si compie così, come negli intenti del direttore artistico della rassegna David Miliozzi, l’azione sincretica dell’iperespressionismo che coniuga, preservandoli autentici, linguaggi artistici differenti in una scelta paesaggistica e culturale ogni volta diversa, sempre mirata.

Tutti gli eventi di MI sono gratuiti e aperti al pubblico. MI_MarcheIperespressioniste, rassegna di incursioni artistiche prodotta dall’Associazione Musicale Appassionata, è realizzata grazie al contributo di Regione Marche, Rete Museale dei Sibillini, Arci Marche, Sibillini Live Festival, Unione Montana dei Monti Azzurri, Comuni di Ascoli Piceno, Belforte del Chienti, Loro Piceno, Ripe San Ginesio, Serra de’ Conti, Serrapetrona, e in collaborazione con l’associazione Nottenera.

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