E’ nato l’Interact Tolentino, istituito dal club padrino Rotary di Tolentino presieduto da Carla Passacantando, composto da ragazzi hanno dai 12 ai 18 anni della città e di paesi limitrofi.
Il Rotary Club di Tolentino ha dato vita al nuovo gruppo riconoscendo il cambiamento positivo implementato dai giovani e ragazzi. Alle 4 classiche Vie d’Azione del Rotary, si aggiunge una quinta Via dedicata alle Nuove Generazioni, che attraverso l’impegno personale incoraggia a sviluppare doti di leadership, partecipare a progetti di servizio locali e internazionali, intraprendere programmi di scambio diretti a promuovere la comprensione tra le colture e la pace nel mondo.
Le azioni consentiranno a studenti e giovani di scoprirsi cittadini globali, riconoscendo anche divertendosi l’importanza del servire al di sopra di ogni interesse personale.
L’Interact Club Tolentino intraprenderà almeno due progetti all’anno, uno in favore della scuola o della comunità e l’altro finalizzato alla promozione dell’intesa fra i popoli. Il Rotary Tolentino seguirà il nuovo Interact, uno dei primi nel Distretto 2090, nel corso della sua attività.
«Grande è la soddisfazione per il Rotary Tolentino – afferma il presidente Carla Passacantando (nella foto) – per aver dato vita al nuovo club di ragazzi che si aggiunge al Rotaract Club Tolentino, composto da giovani dai 18 ai 30 anni, fondato diversi anni fa».
Il nuovo Interact è stato presentato in un incontro promosso in via digitale sulla piattaforma Zoom con il collegamento dei ragazzi che ne fanno parte. Nel corso della serata si è parlato del progetto Tirotary, volto a controllare la funzionalità della tiroide nei giovani, che quest’anno compie dieci anni. Non è stato possibile fare gli screening agli alunni, essendo in questi ultimi mesi rimaste chiuse le scuole per l’emergenza coronavirus, ma allo stesso tempo è stato realizzato un depliant divulgativo del progetto per proporlo in altri club italiani. Del Tirotary ha parlato Stefano Gobbi.
Sempre con la piattaforma Zoom, il club ha organizzato l’incontro “Il nuovo coronavirus: l’esperienza umana, la sfida clinica” con Paula Castelli, medico infettivologo e Giuseppe Moretti, medico igienista. La serata si è rivelata alquanto interessante con il coinvolgimento dei soci.
Inoltre, il Rotary di Tolentino ha partecipato all’interclub con altri sodalizi italiani sul tema “Università e ricerca, professioni e innovazione. Covid: il futuro sarà diverso dal passato”, cui è intervenuto il ministro dell’Università e della Ricerca Gaetano Manfredi che ha annunciato delle linee guida da applicare nella scuola e università.
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