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Maceratese-Teramo 0-0, un punto per la salvezza della Rata

Maceratese-Teramo 0-0, un punto per la salvezza della Rata
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La Maceratese regge l’urto del Teramo, condannato a vincere per sperare di evitare i play-out, e alla fine saluta con soddisfazione il punto guadagnato all’Helvia Recina che significa salvezza con due turni di anticipo, anche con l’inevitabile penalizzazione che verrà inflitta tra qualche giorno.

Maceratese schierata con il 4-3-1-2. Davanti alla consueta linea difensiva a quattro (Ventola-Marchetti-Gattari-Sabato) a guardia di Forte, capitan Quadri dirige le operazioni con ai lati Malaccari e De Grazia. Turchetta è appena dietro le due punte Colombi e il rientrante Allegretti. Il Teramo risponde con il 4-4-2, con la coppia Sansovini-Barbuti di punta.

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I capitani Ivan Speranza e Alberto Quadri

Primo tempo

Il Teramo parte forte e al 2’ Barbuti imbecca Sansovini, chiuso in calcio d’angolo proprio sul più bello.

9’: insidioso cross dal fondo sinistra di Sansovini su cui si accartoccia Forte, mentre un biancorosso rimane contuso in area.

12’: stavolta Sansovini crossa dalla destra e Marchetti, a contatto con Barbuti, resta contuso in area. Proteste dei biancorossi per le maniere “ruvide” dei teramani all’indirizzo dell’arbitro, che lascia proseguire.

23’: traversone di Malaccari dalla destra che nessuno raccoglie.

26’: ancora Sansovini in evidenza ai sedici metri. Controlla e spara di sinistro, a lato di un soffio.

28’: Quadri su punizione a lato per Turchetta che serve in area Malaccari, fermato dall’arbitro.

36’: Allegretti cerca di controllare un buon pallone ma, a contatto con Speranza, perde l’equilibrio e cicca la sfera. L’arbitro con eloquente gestualità fa capire che non c’è fallo.

38’: Colombi cerca di duettare nello stretto, in area, con Turchetta ma la difesa libera. Quadri cerca la soluzione da lontano sul pallone vagante, ma la sua mira è imprecisa.

40’: Sabato cade in area, ma ottiene solo il cartellino giallo per simulazione.

Trenta secondi dopo Turchetta libera sulla destra dell’area Colombi che con il destro spara forte, ma alto. Grossa occasione per la Rata.

Sansovini tenta la replica immediata, ma anche lui non ha fortuna.

44’: punizione per fallo su Quadri ai 18 metri che lo stesso capitano biancorosso esegue, ma la sua parabola non impensierisce Narciso.

Allo scadere ci prova Colombi dalla distanza, stavolta con il sinistro, ma il portiere ospite è piazzato.

Il primo tempo si chiude senza reti.

Curva-Rata-compressa
La curva della Rata

Secondo tempo

Al 2’ calcio di punizione di Quadri dalla tre quarti sinistra, troppo profondo.

5’: ammonito l’ex Karkalis per fallo tattico su De Grazia in grande ripartenza.

6’: Allegretti in percussione viene murato, riprende De Grazia che prova il sinistro dal limite, ma Narciso è pronto.

9’: Carraro per Petrella. Primo cambio di Ugolotti.

12’: punizione di Carraro dalla tre quarti destra per Speranza che, appostato sul versante opposto, schioda un sinistro fulminante a fil di palo. Tutto molto bello. Peccato per gli abruzzesi che il vice capitano in maglia grigia fosse in fuorigioco.

Al quarto d’ora di gioco Sansovini prova ancora dal limite, ma Forte c’è.

17’: Palmieri per Colombi.

22’: calcio piazzato di Quadri dalla sinistra per Marchetti che non riesce a controllare in area per la morsa dei difensori ospiti.

Un minuto dopo De Grazia galoppa e stanga, palla a lato di un soffio.

25’: insistita azione offensiva del Teramo sventata di testa da Gattari, poi Forte chiude su Sansovini che cerca il colpo da sotto misura.

28’: palla che si inalbera in area del Teramo. Ci prova De Grazia in girata, ma scaglia sul palo di supporto della rete.

Alla mezz’ora punizione di Carraro con colpo di testa finale di Ilari a lato.

Subito dopo Masocco per Di Paolantonio.

35’: Masocco prova il destro dal limite, ma Forte blocca. Poi è Sansovini che tenta di pungere dalla destra dell’area, ma l’estremo maceratese neutralizza con sicurezza.

38’: Baccolo rileva Ilari. Terza ed ultima sostituzione da parte di Ugolotti. Giunti risponde inserendo Franchini per Malaccari.

Allo scadere Allegretti se ne va in contropiede e serve Palmieri, che bombarda dalla sinistra, ma in posizione irregolare.

Dopo 3’ di recupero le squadre chiudono le ostilità sul nulla di fatto. La Rata mantiene le distanze dal Teramo.

Malaccari-vs-Teramo-2-compressa
Malaccari in azione

MACERATESE-TERAMO 0-0

MACERATESE (4-3-1-2): 22 Forte; 14 Ventola, 5 Marchetti, 6 Gattari, 31 Sabato; 19 Malaccari (39’ st 23 Franchini), 8 Quadri (Cap), 7 De Grazia; 10 Turchetta, 9 Colombi (17’ st 16 Palmieri), 15 Allegretti (A disp. 1 Moscatelli, 2 Gremizzi, 3 Broli, 4 Bondioli, 13 Marco Massei, 18 Marcantoni, 20 Mestre, 21Bangoura, 25 Mansouri, 26 Moroni). All. Federico Giunti

TERAMO (4-4-2): 30 Narciso, 6 Speranza (Cap), 7 Di Paolantonio (30’ st 17 Masocco), 15 Karkalis; 11 Petrella (9’ st 20 Carraro), 16 Ilari (38’ st 26 Baccolo), 18 Amadio, 23 Caidi, 9 Barbuti, 10 Sansovini, 28 Sales (A disp. 22 Calore, 5 Altobelli, 19 Scipioni, 21 Fratangelo). All. Guido Ugolotti

ARBITRO: Lorenzo Bertani di Pisa (assistenti Aristide Rabotti di Roma e Michele Dell’Università di Aprilia)

NOTE: prima del match è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria dell’Aquila di Filottrano, il ciclista Michele Scarponi, perito in un incidente stradale; ammoniti Sabato, Karkalis e Gattari, spettatori 907, con una sessantina di tifosi ospiti; angoli 3-6; rec. 1’+3’.

RISULTATI 36a GIORNATA LEGA PRO GIRONE B

Sambenedettese-Santarcangelo 2-3 (5′ Gatto, 12′ Mancuso, 19′ Merini, 30′ Valentini, 88′ Bacinovic)

FeralpiSalò-Reggiana 4-4 (2′ Guidone, 4′, 85′, 90′ Guerra, 8′ Cesarini, 39′ Guidone, 63′ Rozzio, 80′ Ferretti)

Gubbio-Venezia 0-0

Maceratese-Teramo 0-0

Fano-Modena 0-0

Forlì-Bassano 0-2 (35′ Fabbro, 58′ Grandolfo)

Mantova-Lumezzane 1-1 (7′ Terracino, 14′ Regoli)

Lunedì 24 aprile

Ore 20:30, Albinoleffe-Pordenone

Ore 20:30, Padova-Ancona

Ore 20:45, Parma-Sudtirol

CLASSIFICA

Venezia 79; Parma 66; Pordenone 65; Padova 62; Reggiana 59; Gubbio 55; FeralpiSalò e Sambenedettese 50; Albinoleffe e Santarcangelo 47; Bassano 46; Maceratese 45; Sudtirol e Modena 41; Mantova 38; Teramo 36; Forli 35; Lumezzane 34; Fano 33; Ancona 28

Penalizzazioni: Santarcangelo e Maceratese -2

 

 

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