Home Spettacolo La stagione di Appassionata inizia con mandolino e fisarmonica

La stagione di Appassionata inizia con mandolino e fisarmonica

La stagione di Appassionata inizia con mandolino e fisarmonica
119
0

Sabato 7 ottobre, ore 21, al Teatro Lauro Rossi di Macerata, concerto di Avi Avital che ha trasformato il mandolino da strumento di uso popolare a protagonista delle sale di musica da camera di tutto il mondo. Ha dato nuova vita al mandolino con il suo genio interpretativo, riuscendo in pochi anni a portarlo su palcoscenici di prestigio internazionale come la Carnegie Hall, la Berlin Philarmonic Hall e la Forbidden City Concert Hall a Pechino.
L’artista è arrivato a Macerata in anticipo, il 5 ottobre, proprio per preparare il concerto inaugurale della stagione di Appassionata. Con lui la fisarmonicista Ksenija Sidorova nell’unica data italiana in cui è possibile ascoltarli insieme.
Nato nel 1978 a Be’er Sheva in Israele, Avi Avital (nella foto in alto) è il primo mandolinista ad essere stato candidato al Grammy nella categoria “Miglior performance strumentale solista con orchestra” e torna in Italia dopo essere stato diretto da Zubin Mehta all’80° Maggio Musicale Fiorentino.

Ksenija Sidorova

Ksenija Sidorova, lettone diplomata alla Royal Academy of Music, è talento fenomenale e precoce che ha debuttato alla Wigmore Hall di Londra nel 2009, a soli ventuno anni. Da allora, unica fisarmonicista donna nel mondo della cameristica che The Classical Source ha definito “artista di una completezza sbalorditiva”, ha tenuto recital nelle più importanti sale da concerto europee e, solo nella scorsa stagione, ha suonato con orchestre blasonate come la NHK di Tokyo e la Estonian Festival Orchestra diretta da Paavo Järvi.
Ai ‘Concerti di Appassionata’ Avi Avital e Ksenija Sidorova, che suona una fisarmonica Pigini, si esibiscono in un programma che spazia fra i generi e attraversa diverse epoche della storia della musica in un suggestivo viaggio che va dal Brasile con le ‘Bachianas’ di Hector Villa-Lobos alla Spagna di Manuel de Falla e le ‘Sette canzoni popolari’, passando per le danze popolari rumene di Bartók e la Bucimis tradizionale bulgara fino alla ‘Sonata n.21’ di Mozart, al ‘Preludio e Allegro’ di Kreisler, alla ‘Vocalise’ di Rachmaninov e al ‘Concerto in La minore’ di Budaškin.
Il concerto di Macerata è reso possibile grazie al sostegno della Società Civile dello Sferisterio-Eredi dei Cento Consorti e di Pigini Fisarmoniche.
La stagione 2017-2018 dei ‘Concerti di Appassionata’ è organizzata dal Comune di macerata con la direzione artistica dell’associazione musicale Appassionata e il contributo del MiBACT, Regione Marche, Società Civile dello Sferisterio-Eredi dei Cento Consorti, APM, Università di Macerata e Istituto Confucio.
Per informazioni www.comune.macerata.it e www.appassionataonline.it.

(119)

LEAVE YOUR COMMENT