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Patrimonio in scena 2023, il primo appuntamento a Osimo

Patrimonio in scena 2023, il primo appuntamento a Osimo
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Mercoledì 10 maggio primo appuntamento di Patrimonio in scena 2023 a Osimo, ore 21.15 all’Istituto Campana, con “Rooms: Le stanze furiose dell’Eneide” di Rovine Circolari, concerto-teatrale per voce, elettronica e percussioni.

Il tema della furia e della follia nell’Eneide viene riattraversato da un particolare punto di vista e da domande che scaturiscono dalla nostra storia contemporanea.

Il suono elettronico incontra le ritmiche tradizionali, dialogando con la voce, nella sua molteplice gamma di sfumature.

Lo spettacolo a Palazzo Campana (ingresso gratuito) è prodotto da Rovine Circolari, con Isabella Carloni (voce e drammaturgia), Paolo Bragaglia (elettronica) e Francesco Savoretti (percussioni mediterranee).

Patrimonio in scena
Paolo Bragaglia

Patrimonio in Scena è un progetto che mira a valorizzare beni e luoghi culturali regionali attraverso eventi di spettacolo dal vivo curati dai soci del Consorzio Marche Spettacolo, sperimentando formule innovative di interazione e fruizione.

Nato dalla collaborazione tra Regione Marche – Assessorato alla Cultura, Consorzio Marche Spettacolo e il MAB Marche, coordinamento tra Musei, Archivi e Biblioteche (ICOM, ANAI e AIB), per l’edizione 2023 Patrimonio in Scena prevede interventi artistici nelle più diversificate forme di espressività – musica, teatro, danza e opera – all’interno degli istituti culturali di tutto il territorio marchigiano, puntando alla diffusione capillare dello spettacolo dal vivo, all’ampliamento e all’accessibilità del pubblico.

Patrimonio in scena
Chiara Biondi

“Con questo progetto di valorizzazione del patrimonio culturale – afferma l’Assessore regionale alla Cultura Chiara Biondi – si intende promuovere il patrimonio conservato negli istituti culturali marchigiani, attivando anche innovative modalità di collaborazione e di interazione tra collezioni e pubblico, fra le sedi dei luoghi della cultura e il mondo dello spettacolo, attraverso la partecipazione dei giovani attori e il coinvolgimento anche degli istituti che si trovano nell’entroterra. E’ stato così predisposto, in collaborazione con il Consorzio Marche Spettacolo e il MAB Marche, un programma di attività di assoluto rilievo, che prevede produzioni pensate per i contenitori culturali chiamati ad ospitarle, allo scopo di riscoprire e rivivere i luoghi culturali marchigiani attraverso le arti performative”.

Patrimonio in Scena
Palazzo Campana, Osimo

Dopo Osimo, gli interventi si terranno fino a ottobre 2023 in 12 istituti culturali. Si continuerà in provincia di Ascoli Piceno, dove il 28 maggio l’APS Un Passo Avanti, porterà in scena uno spettacolo teatrale all’interno della Biblioteca Comunale di Offida, per raccontare il territorio marchigiano e la sua gente.

Seguirà il 24 giugno l’appuntamento a Corridonia, con la Casa Museo Filippo Corridoni che si riempirà di installazioni appositamente studiate dall’associazione Specchi Sonori, per offrire un’esperienza percettiva della figura di Filippo Corridoni, a partire dagli spazi e dagli oggetti esposti.

Musica e teatro anche a Morro d’Alba il 25 giugno, in occasione del Lacrima Wine Festival, dove Adriatico Mediterraneo organizzerà un itinerario ‘musical-degustativo’ nei luoghi del paese, per approfondirne la storia e la tradizione legata al vino.

A San Costanzo il 29 giugno, l’Orchestra Sinfonica Rossini accompagnerà la voce di Clarissa Vichi all’interno della Biblioteca Comunale “Don Antonio Betti”.

L’Opera Lirica di Villa InCanto il 4 luglio al Museo della Civiltà Contadina di Fabriano, dove verrà messo in scena il dramma di Nemorino, attraverso un nuovo modo di vivere L’elisir d’amore, a partire dall’esperienza del pubblico, posto al centro della scena protagonista della serata.

L’unico varietà avrà luogo il 2 agosto nella Biblioteca Multimediale “Adriano Cardini” di San Lorenzo in Campo, la compagnia Asini Bardasci guiderà una serata spettacolo attorno al ricordo di una donna simbolo della comunità, Maria Pia Marcaccini.

Spazio anche alla danza il 2 settembre, Hangartfest porterà in scena all’interno dell’Ente Olivieri di Pesaro, Elegìa delle Cose Perdute, spettacolo che risponde pienamente al desiderio di Annibale Olivieri di “accogliere e introdurre tra i Cittadini arte nuova”, in un’esperienza che si indirizza all’intera collettività.

La Biblioteca ‘Antonio Santori’ di Sant’Elpidio a Mare ospiterà il 23 settembre la Wunderkammer Orchestra per un concerto di musica da Camera specificatamente pensato per l’infanzia e la gioventù al fine di avvicinare fin da subito il pubblico dei bambini alla musica.

Il 7 e 8 ottobre al Museo Diocesano di Jesi, Collettivo Collegamenti guiderà il pubblico in PLAY PROJECT, una performance multidisciplinare.

Al Castello Brancaleoni di Piobbico, il 10 ottobre la Compagnia della Rancia porterà in scena DIALOGO – Concerto dialogato, un racconto d’amore con la musica di Luca Tudisca, vincitore di Musicultura 2016.

Concluderà la rassegna il 15 ottobre la lezione spettacolo di Bottega Teatro Marche a Fermo. Storytelling, stand–up comedy, recitazione e musica dal vivo saranno gli strumenti per indagare la figura della Vergine Maria, nel capolavoro di Peter Poul Rubens “L’ adorazione dei Pastori” esposto nella Pinacoteca del Palazzo dei Priori.

Info e calendario eventi: www.patrimonioinscena.it.

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