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Musicultura, con Enrico Ruggeri chiuse le serate di Audizioni Live

Musicultura, con Enrico Ruggeri chiuse le serate di Audizioni Live
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Musicultura ha chiuso le Audizioni Live al Teatro Lauro Rossi di Macerata, dieci serate consecutive con 63 artisti in gara, selezionati sugli oltre mille iscritti al Concorso 2021, trasmesse in diretta streaming sulla pagina Facebook di Musicultura.

Ospite d’eccezione della decima serata, domenica 28 marzo, Enrico Ruggeri che è membro del Comitato di Garanzia di Musicultura ed è stato conduttore delle ultime due finali del Festival allo Sferisterio di Macerata.

“Le canzoni sono molto importanti per il nostro percorso di vita – ha detto Enrico Ruggeri , siamo quello che siamo anche in virtu della musica che abbiamo ascoltato e delle nostre passioni musicali. Complimenti per l’interesse e l’impegno  con il quale ascoltate i ragazzi. Il nostro è un mondo che è stato dimenticato e umiliato a causa della pandemia, spero che questo incubo finisca presto, in altri Paesi stanno già riprendendo a fare concerti e mi auguro che anche l’Italia sia presto all’altezza delle altre nazioni, anche perchè se non riparte la musica non riparte nulla”.

Ezio Nannipieri ed Enrico Ruggeri

Nella serata finale il pubblico online ha premiato con la Targa Banca Macerata  l’esibizione  di Francesca Sarasso di Vercelli, consegnata dal Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli.

Francesca Sarasso ha portato al Teatro Lauro Rossi le canzoni Son già le sei e Attacchi di panico, dove mette a nudo solitudine e paure, le fragilità dell’essere umano e la forza della rinascita. “Con il  tempo ci si accorge di non essere forti come crediamo”, spiega l’artista in merito all’origine dei suoi brani. E’ già entrata nell’albo dei vincitori di Musicultura nel 2017 con il brano Non c’incontriamo mai, aggiudicandosi  anche il  Premio della Critica e il Premio per la Miglior Musica in diretta su Rai 1. E’ inoltre tra gli autori del brano finalista al Premio Lunezia 2017, La terra e il sole, scritto per la band monzese Kobaan. Nel 2018 diventa testimonial per Casio Music, compone per loro musiche originali ed è protagonista degli spot della campagna pubblicitaria Pianisti per Casio. Nel 2019 è tra gli autori di “Coco Pops” di Beatrice V, pubblicato da Warner Music Italy.

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Il Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli premia Francesca Sarasso

Altri cinque concorrenti sono saliti sul palco del Teatro Lauro Rossi.

L’Avvocato dei Santi di Roma è il progetto di Mattia Mari cantautore e polistrumentista romano, legato alla tradizione della canzone popolare, dalle atmosfere intimiste ed evocative espresse con teatralità  nelle  canzoni L’erba voglio non esiste e Luci Accese. Dopo anni passati con band di caratura internazionale quali Belladonna e Giuda, l’artista si dedica ai propri brani di cui cura tutto il processo creativo. Tra il 2019 e il 2020 pubblica quattro singoli e viene incluso tra i 6 finalisti di Musica da bere, il videoclip di Niente da perdere è candidato ai Prisma Independent Film Awards come miglior videoclip.

L’Avvocato dei Santi

 Il cantautore e polistrumentista Calmo di Napoli ha offerto i brani Non ho voglia e Sotto sequestro, elettronica e armonie pop in uno stile radicato nella scena indie italiana. Calmo nel 2018 scrive due inediti per il film “Niente di Serio” di Laszlo Barbo. Nella prima quarantena del 2020 decide di pubblicare con regolarità: a marzo, esce Vaccino, trasmesso nella puntata “Vax populi” di Blob Rai 3 in una sua versione live; a maggio, i sentimenti cambiano e prevale un senso di ebbrezza, in linea con la riapertura dei bar esce  Ubriaco. Segue l’uscita di Resto a galla a luglio, con un videoclip ambientato nella splendida costiera amalfitana e a settembre  Non ho voglia. Nel 2021 esce Pistacchio.

Calmo

Caravaggio è il nome d’arte di Andrea Gregori di Latina, accompagnato dalla sua band, si è esibito con grande intensità nelle canzoni L’occasione per sbagliare e Le cose che abbiamo amato davvero, caratterizzate da sonorità indie electronic e techno pop su testi esistenziali. Cantante e polistrumentista, per dieci anni è stato il frontman della rock band i Godiva, nel 2002 la band vince il concorso “Sanremo Rock Festival & Trend” e suona live il brano Jeova nell’omonima trasmissione di Rai Uno. Nel 2004 il gruppo apre il concerto di Vasco Rossi a Latina, nel 2013 Andrea muove i primi passi da solista, pubblicando un disco tutto suo L’essenza delle cose. Nel 2018 nasce il suo progetto da solista Caravaggio e pubblica i suoi primi singoli: L’amore al tempo dei Nirvana e La parte migliore di te. Nel 2020  in piena pandemia pubblica Gli impressionisti, pochi mesi dopo esce Petrolini 2020, segue Le cose che abbiamo amato davvero. Il 2021 si apre con la pubblicazione di un nuovo singolo  Il cielo su Mulholland Drive.

Caravaggio

La voce calda e avvolgente di Raffaella Destefano di Lodi,  accompagnata dalla sua chitarra acustica e dai colori della chitarra elettrica  di  Gaetano Maiorano ha offerto al pubblico di Musicultura Altrove un brano toccante dal testo intenso che esprime una forte carica di rinascita e Atlas. Co-fondatrice dei Madreblu, gruppo con il quale scrive 3 dischi: Prima dell’alba nel 1997, Necessità nel 1999 e L’equilibrio nel 2004. Con i Madreblu partecipa a Sanremo Giovani nel 1997. Grazie alla canzone  in gara, vincono il Premio Titano nel 1988 come brano più trasmesso dalle radio italiane ed entrano nella colonna sonora del film Femmina. Certamente, brano del secondo disco, fa parte della colonna sonora della seconda stagione della serie TV americana I Sopranos. I primi due dischi dei Madreblu sono distribuiti in Germania, Olanda e Belgio. I Madreblu si separano nel 2004 e Raffaella prosegue la sua carriera solista con due dischi, Filologica nel 2008 e Un atlante di me nel 2018. Autrice BMG e Universal dal 2005 al 2010. Nel 2020 riparte la collaborazione a distanza con i Madreblu.

Raffaella Destefano

Epo è il progetto di Ciro Tuzzi, autore, cantante e chitarrista di San Giorgio a Cremano, Napoli che ha chiuso le audizioni live di Musicultura con due brani in lingua napoletana  poetici ed evocativi Didone e Luntano dove la voce dell’artista s’inserisce armoniosamente nella melodia come uno strumento musicale. Ciro Tuzzi è attivo sulla scena musicale dagli anni ’90, prima con il Grunge dei Core e poi con il suo attuale progetto Epo, di cui è voce e autore di testi e musiche. Il primo disco, Il mattino ha l’oro in bocca  consegue il terzo posto al premio Fuori dal Mucchio come miglior esordio. Il successivo Silenzio Assenso, viene segnalato tra le migliori 10 uscite nel mondo da MTV, segue la pubblicazione  del disco Ogni cosa al suo posto e   Dalla parte del torto, singolo del quarto album Serpenti, con cui vince il premio Ugo Calise come miglior canzone originale. L’ultimo disco Enea unisce tradizione partenopea con un sound internazionale, prodotto da Daniele Tortora con Roy Paci nel ruolo di co-produttore artistico e musicista e con gli archi suonati ed arrangiati da Rodrigo D’ Erasmo.

Epo

Dalle Audizioni Live usciranno le sedici proposte finaliste. Un successivo iter di selezione porterà otto artisti, due eletti dal pubblico dei social e sei scelti dal prestigioso Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, alle serate conclusive del festival che si svolgeranno allo Sferisterio di Macerata.

Il Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura è composto da Francesca ArchibugiEnzo AvitabileClaudio Baglioni, Brunori Sas, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Luca Carboni, Alessandro Carrera, Guido CatalanoEnnio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De SioNiccolò FabiFrankie hi-nrg mc, Giorgia, Dacia MarainiMariella NavaGino PaoliAntonio Rezza, Vasco RossiRon, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola TurciRoberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Riccardo Zanotti.

Info: www.musicultura.it 

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