Home Attualità Terremoto. Crescono le strutture e le attività inagibili, 24.000 i senza casa

Terremoto. Crescono le strutture e le attività inagibili, 24.000 i senza casa

Terremoto. Crescono le strutture e le attività inagibili, 24.000 i senza casa
49
0

Questa mattina il presidente delle Regione Marche Luca Ceriscioli ha fatto il punto sulle conseguenze del terremoto alla Sala Operativa Integrata di Macerata con l’assessore alla protezione civile Angelo Sciapichetti e il capo del dipartimento di protezione civile regionale Cesare Spuri. Presente anche il presidente della provincia Antonio Pettinari per focalizzare la situazione delle scuole superiori nel maceratese.

Sul fronte sanità sono già arrivati i quattro moduli sanitari per ripristinare i servizi dell’ospedale di Amandola, chiuso ieri dopo la definitiva dichiarazione di inagibilità a seguito della scossa di terremoto di domenica scorsa. I tecnici, appena ci saranno le condizioni meteorologiche adatte, provvederanno all’impiantistica e tutto ciò che necessita per la funzionalità sanitaria. Intanto sono state montate due tende pneumatiche e sono in fase di allestimento per le funzioni sanitarie di urgenza. Presente la Potes con il medico.

img_2343

Proseguono anche i sopralluoghi e aumenta la conta dei danni. I cittadini al momento senza casa assistiti sono oltre 24 mila.
Ad oggi nelle Marche sono 123 i Comuni coinvolti dal sisma: 54 nel Maceratese, 27 nel Fermano, 28 nella provincia di Ascoli Piceno e 14 nell’Anconetano. 239 le zone rosse delimitate perché a rischio crolli, 172 nel maceratese. Le sedi municipali inagibili salgono a 49: 24 nella provincia di Macerata, 6 in quella di Fermo, 18 in quella di Ascoli Piceno e una nell’anconetano.

Dopo i controlli effettuati questa mattina salgono a 50 le scuole inagibili: 25 nella provincia di Macerata, 3 in quella di Fermo, 16 in quella di Ascoli e 6 nell’anconetano. Cresce anche il numero delle attività produttive inagibili, ben 590 di cui 512 nel Maceratese, 19 nel Fermano, 55 nel Piceno e 4 nell’anconetano. 205 infine le stalle inagibili: 169 nella provincia di Macerata e 28 in quella di Ascoli e 8 nel Fermano.

(49)

LEAVE YOUR COMMENT