Home Attualità Riapertura in sicurezza delle scuole superiori dal 25 gennaio

Riapertura in sicurezza delle scuole superiori dal 25 gennaio

Riapertura in sicurezza delle scuole superiori dal 25 gennaio
99
0

La riapertura in sicurezza delle scuole superiori è stata oggetto di una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduta dal Prefetto di Macerata Flavio Ferdani. Sono intervenuti anche i Sindaci dei Comuni di Macerata, Civitanova Marche e  Recanati, i vertici delle Forze dell’Ordine e le Direttrici Generali di Asur e Area Vasta 3.

Nelle Marche da lunedì 25 gennaio ci sarà il ritorno alle lezioni in presenza al 50% per le superiori, deciso dopo la riunione di un tavolo tra Regione, Prefetti e mondo della scuola, a cui hanno partecipato i rappresentanti delle famiglie e degli studenti. Revocata pertanto la precedente ordinanza che prevedeva la Dad al 100% fino al 31 gennaio.

Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ne ha firmata una nuova, dove si raccomanda fortemente che la percentuale del 50% sia riferita al numero degli alunni delle singole classi e non solo dell’intero istituto. Si fa notare, inoltre, come l’attuale situazione epidemiologica testimonia un lento ma progressivo miglioramento.

Gli esiti della riunione regionale svoltasi nella giornata di ieri sono stati illustrati dal Prefetto di Macerata nel corso dell’incontro odierno, esponendo le soluzioni adottate al fine di garantire una riapertura in sicurezza degli Istituti scolastici superiori, anche grazie ai servizi aggiuntivi assicurati dai gestori del trasporto pubblico sia locale che ferroviario.

Le Forze dell’ordine garantiranno un apposito dispositivo di vigilanza e di controllo nei luoghi di potenziale maggiore assembramento di studenti in coordinamento operativo tra tutte le Forze di Polizia statali e locali, supportando in particolare i Sindaci dei Comuni minori che hanno rappresentato difficoltà.

Sono state quindi esaminate le misure introdotte dal DPCM del 14 gennaio, urgenti e più rigorose per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del coronavirus, tenuto conto che con Decreto del Ministro della Salute del 16 gennaio scorso, la Regione Marche è stata classificata in “zona arancione”.

Sono stati al riguardo sensibilizzati i vertici delle Forze dell’Ordine e i Sindaci dei Comuni intervenuti sulla necessità di predisporre dei mirati servizi di controllo del territorio, soprattutto nelle aree urbane – specialmente quelle interessate da fenomeni di affollamento- nei  luoghi di transito e lungo le principali arterie stradali, autostradali e nei vari nodi delle reti di trasporto.

riapertura
Il Prefetto di Macerata Flavio Ferdani

Sotto il profilo sanitario le Dirigenti Asur hanno sottolineato i buoni risultati dello screening degli studenti presso i siti dedicati, che proseguirà fino a domenica prossima, e hanno comunicato che prosegue la campagna vaccinale, modulata in funzione della  consegna delle dosi precisando che appena completata quella riservata al personale sanitario si procederà con le categorie fragili e gli over 80  e immediatamente dopo il personale scolastico, le Forze dell’Ordine e gli addetti ai servizi essenziali.

“Tenuto conto del carattere ancora particolarmente diffusivo del fenomeno pandemico in atto è di fondamentale importanza – ha affermato il Prefetto Ferdani – che la popolazione continui a mantenere i corretti comportamenti precauzionali raccomandati: uso della mascherina, igiene delle mani e distanziamento, collaborando così con l’attività delle Istituzioni e delle Forze di Polizia nel perseguimento del comune obiettivo della tutela della salute pubblica”.

(99)

LEAVE YOUR COMMENT