Home Cultura Quattro istituti della provincia ricevono il riconoscimento UNICEF “Scuola Amica”

Quattro istituti della provincia ricevono il riconoscimento UNICEF “Scuola Amica”

Quattro istituti della provincia ricevono il riconoscimento UNICEF “Scuola Amica”
50
0

Sono quattro gli istituti scolastici della provincia di Macerata che hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento “Scuola Amica delle bambine, dei bambini e degli adolescenti”, concesso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dall’UNICEF Italia, alle scuole che hanno messo al centro dell’attività educativa, nel corso dell’interno anno scolastico 2015/2016, la conoscenza e l’attuazione della Convenzione internazionale sui diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza.

La Commissione provinciale di valutazione del progetto, composta dalla Dott.ssa Rosa Veneziani dell’Ufficio scolastico provinciale, da Roberto Di Fede Pilato, referente provinciale dell’UNICEF e da Marco Castellani, rappresentante della consulta provinciale degli studenti, ha riconosciuto nel lavoro e nelle attività svolte dagli istituti comprensivi “Luca della Robbia” di Appignano, “Via Tacito” di Civitanova Marche, “Egisto Paladini” di Treia e dall’Istituto professionale “Filippo Corridoni” di Corridonia, metodi educativi partecipati che diffondono e attuano in concreto la Convenzione internazionale sui diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza.

Gli attestati di riconoscimento sono stati consegnati dal referente provinciale dell’UNICEF in occasione della presentazione del nuovo programma “Scuola Amica” per l’anno scolastico 2016/2017 tenutasi a Macerata nell’auditorium dell’Istituto “Matteo Ricci”. Il progetto “Scuola Amica delle bambine, dei bambini e degli adolescenti”, nato otto anni fa dalla collaborazione tra l’UNICEF Italia e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, è finalizzato ad attivare prassi educative volte a promuovere la conoscenza e l’attuazione della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza, il documento internazionale più importante in assoluto in tema di diritti dei bambini approvato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e ratificato dall’Italia il 27 maggio 1991 con legge n. 176. Il progetto si pone l’obiettivo di realizzare una scuola in cui la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza sia non solo conosciuta nei suoi contenuti, ma soprattutto attuata concretamente rendendo i bambini e i ragazzi protagonisti della loro vita scolastica e del loro apprendimento.

Con il progetto Scuola Amica, l’UNICEF propone alle scuole percorsi per migliorare l’accoglienza e la qualità delle relazioni, per favorire l’inclusione delle diversità (per genere, religione, provenienza, lingua, opinione, cultura) e per promuovere la partecipazione attiva da parte degli alunni. In questa prospettiva la scuola, oltre a essere per definizione luogo preposto all’istruzione e alla trasmissione della cultura, diventa essa stessa esperienza di civile convivenza e crescita formativa per gli allievi. Anche per questi motivi il progetto Scuola Amica è stato ufficialmente inserito dal Ministero dell’Istruzione tra i progetti nazionali di prevenzione del bullismo/cyberbullismo. Il progetto è in linea, inoltre, con le indicazioni fornite dal Ministero dell’Istruzione per promuovere l’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione” le quali evidenziano come l’educazione alla cittadinanza e alla costituzione, alla partecipazione e alla cultura della legalità costituisca parte integrante dell’apprendimento, una dimensione trasversale a tutti i saperi.

Per conseguire il riconoscimento “Scuola Amica delle bambine, dei bambini e degli adolescenti”, gli istituti scolastici devono prevedere un’attività di progettazione e realizzazione partecipata, che si sviluppi per l’intero anno scolastico e che veda alunne e alunni coinvolti fin dall’inizio in tutte le fasi delle attività; dalla rilevazione della situazione problematica fino alla condivisione dei risultati evidenziando cosa è cambiato davvero e in quale direzione.

Il progetto Scuola Amica vuole accompagnare e sostenere tutti gli educatori, i dirigenti scolastici e i genitori che desiderano impegnarsi per la promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, riconoscendo i bambini e i ragazzi quali reali soggetti di diritto.

(50)

LEAVE YOUR COMMENT