Domenica 6 febbraio, alle ore 16.30 in piazza Bracaccini a Montefano, appuntamento con la visita al Museo Ghergo e al Teatro La Rondinella curata dalla delegazione FAI (Fondo Ambiente Italiano) di Ancona.
Il museo ospita una mostra permanente di 22 opere, oltre a video della sua attività e cimeli, del celebre fotografo Arturo Ghergo.
A seguire, la visita al delizioso Teatro La Rondinella, perla dell’importante patrimonio storico-architettonico dei teatri delle Marche.
L’edificio, già attivo alla fine del settecento, venne ristrutturato definitivamente nel 1887 su progetto dell’architetto Luigi Daretti e dell’ingegnere Virginio Tombolini, direttore tecnico al teatro “La Fenice” di Venezia.
Arturo Ghergo nasce a Montefano il 20 Agosto 1901 da Carola e Giuseppe, non ha molta voglia di lavorare, è spiritoso, suona la chitarra, canta bene e ha successo con le donne.
Sarà attraverso le sue fotografie che esse diverranno delle semidee. Ghergo infatti ha incarnato la bellezza dei canoni classici con una luce particolare, creando creato immagini di una modernità spiccata e sensuale.
Durante gli anni ’40/’50, con Ghergo a Roma, il modello iconografico di gusto classico si contamina di glamour.
I magnifici ritratti di donne famose e bellissime, di attori virili ed eleganti, di principi e principesse, le copertine di magazine importanti e le immagini pubblicitarie fanno di lui un uomo dentro la storia.
Arturo Ghergo non è un semplice riproduttore di realtà, bellezza ed eleganza, ma il portatore di un messaggio all’avanguardia.
L’evento è a numero limitato di posti, info al 339-4141990. Per partecipare, obbligo di Green Pass rafforzato e utilizzo della mascherina FFP2. Contributo di partecipazione € 10.00 aderenti FAI, € 13.00 non aderenti FAI.
(55)
