“La pinziò”, domenica commedia dialettale al Teatro Don Bosco
Prosegue al Teatro don Bosco la prima Rassegna interprovinciale dedicata a due illustri maceratesi recentemente scomparsi, Dante Cecchi scrittore e studioso di vasta cultura e Silvio Spaccesi, attore e doppiatore di fama nazionale.
Domenica 20 marzo, alle 17,30 in programma il secondo appuntamento. In scena la Compagnia Leonina di Ripe San Ginesio che presenta La pinziò una simpatica commedia dialettale di Dante Cecchi.
Il protagonista Sittì, con il lavoro dei campi ed una piccola pensione, riesce a stento a mantenere la famiglia. Su consiglio ed incoraggiamento della moglie, decide di farsi ricoverare in ospedale,accusando un’ infermità più grave di quella riconosciutagli così da ottenere un aumento della pensione. Fra i dubbi, i sospetti e le congetture dei vicini che vorrebbero saperne di più sul suo stato di salute, il protagonista esce di casa, ma giunge all’ospedale che la finzione è diventata realtà. Tutto sembra potersi concludere per il meglio ma, naturalmente il finale è a sorpresa.
L’ultimo appuntamento con la Rassegna è fissato al 3 aprile con la proiezione del musical Forza venite gente ispirato alla vita di San Francesco che ha visto Silvio Spaccesi come grande interprete.
L’iniziativa è della Federazione Italiana Teatro Amatoriale (Fita) ed è coordinata dall’associazione culturale Palcoscenico. La rassegna teatrale, che ha già riscosso un grande successo nella provincia di Fermo e Ascoli Piceno, è patrocinata dalla Regione Marche, dal Comune di Macerata e dai Comuni di Corridonia, Morrovalle, Recanati, Sant’Angelo in Pontano e Urbisaglia. Nella nostra provincia coinvolge sette teatri e conta un totale di 21 rappresentazioni.
Ingresso unico 6 euro la commedia di Dante Cecchi e 4 euro per la proiezione del musical Forza venite gente del 3 aprile.
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