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Calendario della Polizia di Stato 2023, il ricavato per l’Unicef

Calendario della Polizia di Stato 2023, il ricavato per l’Unicef
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Il calendario della Polizia di Stato 2023 racconta, attraverso gli scatti fotografici, l’attività delle poliziotte e dei poliziotti al servizio delle comunità. La presentazione è avvenuta a Roma alla presenza del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del Capo della Polizia Lamberto Giannini.

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Il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e il Capo della Polizia Lamberto Giannini

Questa edizione del calendario è stata realizzata dai fotografi della Polizia di Stato, valorizzando così lo spirito identitario con l’obiettivo di mettere in risalto i valori della legalità, della sicurezza e del rispetto per l’ambiente e la natura.

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Una tavola del calendario

Le 12 tavole del Calendario fotografano l’impegno quotidiano della Polizia di Stato e sono un inno alle bellezze dell’Italia.

Le foto, infatti, sono state realizzate in giro per il bel paese, impreziosite da immagini che catturano il lavoro dei poliziotti tra il patrimonio ambientale e artistico d’Italia.

Gli scatti sono stati valutati e selezionati dal Maestro Gianni Berengo Gardin che ha così arricchito il calendario 2023 con il suo professionale giudizio.

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Da martedì 8 novembre le modalità di acquisto sono consultabili sul sito www.regali.unicef.it e sul sito www.poliziadistato.it. Il costo è di 8€ per il calendario da parete e 6€ per quello da tavolo.

Si può prenotare la copia seguendo 3 semplici indicazioni: versamento sul conto corrente postale nr. 745000 intestato a “Comitato italiano per l’Unicef”; causale “Calendario della Polizia di Stato 2023 per il progetto Unicef Emergenza siccità Etiopia”; consegnare la ricevuta di pagamento all’Ufficio relazioni con il pubblico della tua Questura di riferimento e ritirare la copia.

Per il 2023, con il ricavato della vendita, l’Unicef intende raggiungere oltre 2 milioni di persone con il ripristino di pozzi e sistemi idrici, il trasporto d’emergenza dell’acqua, il trattamento dei bambini malnutriti e la fornitura di istruzione e supporto per la loro protezione.

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