Apertura da Oscar per la 47a Sagra della Polenta a Santa Maria in Selva (Treia). L’esercito in ‘giallo’ (i volontari della sagra) ha chiuso il primo week end sull’onda di un altro successo pieno.
L’affluenza nei giorni di sabato 16 e domenica 17 è stata alta come hanno testimoniato parcheggi e tensostrutture sold out.
E naturalmente il lungo serpentone davanti allo sportello da cui sono usciti in continuazione piatti di polenta con sugo di papera o con salsiccia e anche baccalà. Rossa o bianca, la polenta e l’intero menù hanno incontrato il favore comune.
Un successo firmato da tutta la intrepida, folta squadra (unita come un’unica famiglia così come aveva voluto don Peppe Branchesi) innervata dalle tanto auspicate forze fresche: i giovani.
Con un vertice, infine, nuovo di zecca: Marina Domizi, Gabriele Soldini, Mauro Pizzichini ed altri, presidente Don Igino Tartabini, con il consiglio costante e la saggezza del past president Gianni Savi e del consigliere senior Gabriele Domizi.
Molti gli ospiti importanti, domenica sera 17, tra i quali il patron di Lube Luciano Sileoni e la consigliera provinciale di Parità Deborah Pantana, accogliendo lei l’invito del dottor Antonio Pettinari, presidente emerito della Provincia di Macerata.
Per questo week end è atteso il suo successore Sandro Parcaroli, che dati i tanti impegni istituzionali non ha sciolto la riserva circa il giorno preciso della propria presenza così come promessa in sede di conferenza stampa della Sagra.
Inutile intanto chiedere lumi sul numero delle presenze al primo week end della Polenta D-Day. “Massima riservatezza ci consigliava al riguardo il nostro caro don Peppe. Che non dimentichiamo certo”, dice Marina. E il riserbo resta insuperabile.
Stasera, giovedì 21, intanto si scaldano i motori nello spazio teatrale di Santa Maria in Selva con ‘Ladri in Paradiso’, commedia a cura della Compagnia degli Smisurati.
Venerdì all’opera anche le cucine con la cena offerta agli sponsor dal Comitato.
Sabato si parte dalle 16.30 ‘In cammino con don Peppe’ lungo la via Lauretana percorsa da San Francesco d’Assisi, nel ricordo di don Branchesi. Che rimane a distanza di 3 anni e mezzo dalla dolorosa scomparsa (una delle prime vittime del Covid nel Maceratese) ancora e sempre nel cuore della propria gente.
Dalle ore 19 fino alle 22.30 si distribuisce la polenta. Poi si balla con Roberto Carpineti e orchestra. A presentare gli eventi come nel primo week end, Matteo Pasquali e Maria Laura Pierucci.
Gran finale domenica sin dalle ore 9 con il raduno delle mitiche Fiat 500. Alle 9.30 la messa celebrata da don Igino Tartabini. Dalle 12 alle 14 che polenta! L’oro giallo ritorna dalle 18.30 alle 22.
Ai popolari e ormai celebri ‘Li Pistacoppi’ il compito di rendere indimenticabile l’ultimo pomeriggio della 47a Sagra. Serata con Andrea Censi Band.
In caso di pioggia – avvertono precauzionalmente gli organizzatori toccando ferro, amuleti e cornetti rossi di tutte le dimensioni – in funzione il bus navetta.
Maurizio Verdenelli
(Foto di Luciano Carletti e Mandino Tiburzi)
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