Montefano, Concerto di Santa Cecilia alla Chiesa di San Filippo
Sabato 22 novembre, ore 21.30 nella Chiesa di San Filippo a Montefano, si terrà il Concerto di Santa Cecilia del Duo Mary Chung & Carlos Feller, con la partecipazione del Quartetto di Flauti Image, organizzato da PiorAcoustic, in collaborazione con il Centro Studi Biblici G. Vannucci e la Scuola Zona Musica di Ancona.
I protagonisti del concerto sono la pianista Mary Chung e il flautista Carlos Feller, musicisti di rilievo internazionale uniti da una profonda intesa artistica.

Mary Chung, pianista di origine coreana con una brillante carriera tra America, Europa e Asia, è apprezzata per la sua eleganza interpretativa e la sensibilità con cui attraversa repertori che spaziano dal romanticismo al contemporaneo.
Carlos Feller, flautista brasiliano e docente presso la Ouachita Baptist University (Arkansas, USA), si distingue per il suono luminoso, la precisione stilistica e la versatilità che abbraccia la musica barocca e quella moderna.
In apertura del concerto il Quartetto di Flauti Image eseguirà “Il Gardellino”, op. 10 n. 3 RV 428 di Antonio Vivaldi, con Carlos Feller nel ruolo di solista.
Il Quartetto di Flauti Image, fondato nel 2005 con l’intento di «divulgare il vasto e poco conosciuto repertorio per formazione di quattro flauti», è interamente al femminile composto da Beatrice Petrocchi, Agnese Cingolani, Cecilia Troiani e Vilma Campitelli.

Il Duo Chung & Feller propone un programma raffinato e coinvolgente che attraversa epoche e culture musicali diverse: F. Benda, Sonata in F Major (I. Adagio II. Allegro III. Vivace); G. Still, Mother and Child; S. Zumando, Canción de Cuna; A. Loggins-Hull, Homeland (per flauto solo); X. Beretta, Mecánica Celeste; V. Coleman, Fanmi Imèn; M. Nore, Poema VI, Op. 94; Lord’s Prayer.
La serata propone un viaggio musicale tra delicatezza e intensità, dove la voce del flauto e il pianoforte dialogano in perfetta armonia, nella suggestiva cornice della Chiesa di San Filippo di Montefano.
L’appuntamento, a ingresso libero, unisce arte, spiritualità e bellezza, in un’esperienza sonora di profonda emozione.
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