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Lube-Perugia 3-1, è finalissima con super Juantorena

Lube-Perugia 3-1, è finalissima con super Juantorena
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La Lube porta la finale a Gara 5 battendo la Sir Safety Conad 3-1 (25-19, 24-26, 25-19, 25-20), in un Eurosuole Forum con oltre 4300 presenti. L’epilogo della sfida tricolore si giocherà domenica prossima a Perugia. Mvp Osmany Juantorena (25 punti, col 66% in attacco, 3 ace, 1 muro) che ha trascinato i biancorossi in una prova convincente e incoraggiante per il prossimo decisivo impegno, tra gli applausi dei tanti tifosi.

La prima standing ovation di giornata però è arrivata prima del fischio d’inizio, per l’annuncio che metà dell’incasso verrà distribuito attraverso la Caritas a decine di famiglie civitanovesi che sono in difficoltà a causa della mancanza di lavoro. Si tratta dell’ennesima iniziativa di solidarietà voluta dalla Lube, ricalcando quella del 2014, sempre in occasione della Festa dei Lavoratori.

La partita 

Squadre in campo con i medesimi sestetti di Gara 3: nelle fila di casa c’è dunque Stankovic al centro con Cester, e Kovar a formare la diagonale di posto 4 con Juantorena.

La Cucine Lube domina il primo set con battuta (5 vincenti) e muro (2-0): gli ace in serie di Christenson, Juantorena (6 punti, 62% in attacco) e Stankovic lanciano i biancorossi sul 15-10, convincendo il tecnico degli umbri Bernardi a cambiare Russell con Berger, per sistemare la sua ricezione. La Sir rimonta fino al -1 con la velenosa battuta float di Anzani (16-15 dopo un ace del centrale e il successivo errore in attacco di Kovar), e quando il set sembrava ormai riaperto, come detto, è il gran lavoro nel muro-difesa a fare la differenza per i marchigiani (il blocco vincente di Christenson su Atanasijevic (5 punti, 50%) scrive il momentaneo 20-16), efficaci in fase di contrattacco, e aiutati anche da due errori in attacco di Zaytsev arrivati proprio nel momento clou del parziale. Chiude un ace di Stankovic sul 25-19.

Il secondo set è la fotocopia di quello precedente, almeno fino al 18-14 che arriva con un ace di Kovar. Dopodiché Civitanova, che tra l’altro aveva messo in vetrina anche uno strepitoso Grebennikov, si scioglie momentaneamente sul turno al servizio di Zaytsev, consentendo a Perugia (con un ritrovato Russell di nuovo al suo posto: 6 punti col 71% in attacco) di rimettere ufficialmente in discussione le sorti del parziale dopo un muro di Podrascanin su Sokolov (19-18). I marchigiani trovano subito un nuovo break con un blocco vincente di Stankovic, (20-18), ma la parità non si fa attendere e arriva a quota 21. Nel testa a testa finale, con Sander e Candellaro in campo sulla sponda di casa, ha la meglio Perugia che chiude con Podrascanin al secondo set-ball, 26-24.

E’ sempre il servizio la chiave decisiva e nel terzo set la squadra di casa lo sfrutta al meglio: la Lube accelera quando c’è Stankovic dai nove metri, portandosi sul 13-10 con un ace del serbo, il successivo attacco out di Atanasijevic e un contrattacco vincente di Sokolov. I biancorossi sfoderano un super Juantorena (7 punti, 86%), allungano quindi sul 17-12 grazie a un muro di Cester su Zaytsev, poi 20-14 con un altro blocco vincente, stavolta di Sokolov. Bernardi mette Shaw in regia al posto di De Cecco, mentre nella metà campo di casa, nel finale, Medei utilizza in seconda linea anche Marchisio (positivo il suo impatto sulla gara) per arginare le bordate in battuta di Atanasijevic e compagni. Che si arrendono 25-19, dopo un errore in battuta di Shaw. 

Nel quarto set i vice campioni del mondo trovano il break sul servizio di Christenson, che prima porta all’errore il connazionale Russell, e poi firma l’ace dell’11-8. Un errore di Atanasijevic porta quindi la Lube sul 13-9, la sua Perugia riesce comunque a rialzare la testa riportandosi fino al 15-16. Poi sale in cattedra Stankovic, che con due muri consecutivi (sui connazionali Atanasijevic e Podrascanin), ed un successivo contrattacco vincente fissa il 21-17. E’ la fuga che vale Gara 5.

Il tabellino

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 19, Candellaro, Sander 1, Marchisio, Juantorena 25, Casadei n.e., Stankovic 12, Kovar 5, Grebennikov (L), Christenson 5, Cester 8, Milan n.e., Zhukouski n.e.. All. Medei.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Ricci n.e., Cesarini, Shaw, Russell 9, Zaytsev 9, Della Lunga, Siirila n.e., Berger 4, Colaci (L), Atanasijevic 20, De Cecco 1, Andric n.e., Anzani 7, Podrascanin 6. All. Bernardi.

ARBITRI: Puecher (PD) – Pasquali (AP).

PARZIALI: 25-19 (29’), 24-26 (36’), 25-19 (28’), 25-20 (29’).

NOTE: Spettatori 4327, incasso 72.862 Euro. Lube: battute sbagliate 19, ace 11, muri vincenti 11, 54% in ricezione (32% perfette), 58% in attacco. Perugia: battute sbagliate 16, ace 6, muri vincenti 3, 47% in ricezione (20% perfette), 48% in attacco.

I commenti

Osmany Juantorena: “Volevamo vincere e portare la serie di Finale a Gara 5, per il nostro pubblico e per giocarci le nostre possibilità fino all’ultimo: vedremo come andrà domenica nella “bella” a Perugia, noi di sicuro andremo lì per provare a portare a casa lo Scudetto. Stasera poteva essere una partita anche da 3-0, abbiamo lasciato in mano loro il secondo set regalando palloni e dandogli speranza, l’importante però era vincere e ci siamo riusciti”.

Giampaolo Medei: “Grazie a tutti i tifosi per il supporto di stasera, di Gara 2 e in generale in tutto l’anno, stasera ci hanno dato una grande mano. Siamo stati composti ed equilibrati in tutti i fondamentali, peccato per un po’ di lucidità persa nel secondo set ma nei Play Off può succedere: bravi nel terzo set a lasciarci alle spalle tutto e riprendere la marcia come tutto il match. Sono molto soddisfatto della prestazione, a muro, in battuta, in attacco: tutto molto positivo e questo ci fa ben sperare per Gara 5”.

Enrico Cester: “Domenica andiamo a Perugia e speriamo di riuscire ad espugnare il PalaEvangelisti con una bella prestazione come quella di stasera. Stiamo lavorando e sudando tutti i giorni per questo, ci siamo guadagnati la possibilità di giocarci tutto in una gara secca. Stasera abbiamo messo in campo la nostra pallavolo, dobbiamo metterla in campo sin dai primi punti proprio come abbiamo fatto oggi. Lo Scudetto è il nostro traguardo, a Perugia ci aspetta un ambiente caldo come sempre, ma vogliamo fortemente raggiungere l’obiettivo”.

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