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Centro Studi Storici Maceratesi, conferenza di Simone Settembri

Centro Studi Storici Maceratesi, conferenza di Simone Settembri
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Il Centro Studi Storici Maceratesi organizza per giovedì 15 maggio, alle ore 16:30, nella Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi-Borgetti di Macerata, una conferenza tenuta da Simone Settembri dal titolo De insigniis et armis. Gli stemmi e le imprese nella Sala di Costantino in Vaticano”.

Centro Studi Storici Maceratesi
Simone Settembri

Simone Settembri, di Mogliano, restauratore ai Musei Vaticani nel settore dipinti, dal 2015 è stato membro dell’équipe di restauro della Sala di Costantino dipinta da Raffaello Sanzio e dai suoi allievi. Ha anche preso parte ad attività di restauro con l’Opificio delle pietre dure di Firenze, sugli affreschi di Palazzo Pitti, è intervenuto sul restauro del cubicolo di Gaio nelle Catacombe di San Callisto a Roma, su affreschi del III secolo, per la Pontificia Commissione d’Archeologia Sacra del Vaticano, ha restaurato importanti opere d’arte nelle Marche, in Italia e anche all’estero. Dal 2019 è direttore tecnico della Nova Arte, azienda impegnata nel restauro di opere d’arte in Europa.

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Simone Settembri sotto la Scuola di Atene (Raffaello Sanzio)

Nella conferenza Simone Settembri racconterà della sua straordinaria esperienza, non solo lavorativa, come restauratore di una delle più importanti opere artistiche realizzata dal grande pittore marchigiano. Dopo dieci anni di lavoro, la più grande delle cosiddette Stanze di Raffaello in Vaticano, è tornata a risplendere grazie ad un restauro conservativo che tra l’altro ha rivelato tecniche pittoriche finora non conosciute e nuovi dettagli riguardanti l’opera decorativa murale che è stata l’ultima di Raffaello e dei suoi collaboratori. Simone Settembri, lavorando a quei restauri, ha avuto modo di studiare gli stemmi e le imprese dipinte nelle decorazioni dell’ambiente (da cui il titolo della conferenza: “De insigniis et armis”), con lo scopo di datare con più correttezza le fasi di esecuzione e dei successivi restauri e di stabilire con maggior precisione i committenti dell’importante opera.

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Il disvelamento dei restauri alla Sala di Costantino (2020)

Prima di Simone Settembri altri marchigiani hanno svolto interventi di restauro conservativo sugli affreschi di Raffaello nella grande Sala di Costantino. Il primo nel 1702 da parte del pittore ritrattista e restauratore Carlo Maratta di Camerano. Il secondo, agli inizi del Novecento, ad opera di Biagio Biagetti di Porto Recanati, che fu anche direttore dei Musei Vaticani. Simone Settembri parlerà dello svolgimento dei lavori, presenterà immagini inedite straordinarie, riferirà aneddoti e renderà note interessanti scoperte riguardanti l’iconografia dell’opera.

La conferenza è la prima sull’argomento che si tiene qui nelle Marche, sia rispetto al Vaticano che in Italia. Il programma dell’incontro prevede l’introduzione da parte del prof. Alberto Meriggi, presidente del Centro Studi Storici Maceratesi, la conferenza di Simone Settembri e il dibattito con il pubblico.

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