Si chiude con una netta vittoria esterna il 2015 per la Lube Civitanova. A farne le spese è la Ninfa Latina che subisce un perentorio 3-0 dai marchigiani nell’andata dei quarti di finale di Coppa Italia. Dopo il successo in campionato contro Ravenna i biancorossi espugnano il Palabianchini ritrovandosi cosi ad un passo dalla final four della competizione che andrà in scena il 6 e 7 febbraio al Forum di Assago.
Basterà infatti portare a casa soltanto due set nella gara di ritorno del 14 gennaio tra le mura amiche per conquistare il passaggio del turno. Rispetto alla gara di domenica scorsa Blengini si affida a Miljkovic in posto due riconfermando Cebulj, Cester e Juantorena al centro con Christenson e Stankovic. Avvio equilibrato con le squadre che viaggiano punto a punto ma la Lube tiene costantemente il vantaggio. I cucinieri iniziano contratti e con qualche difficoltà in attacco ma riescono a compensare affidandosi al servizio e sfruttando gli errori in ricezione degli avversari. Proprio gli ace sono l’arma in più della Lube che ne piazza ben tre nei momenti cruciali del set. Quello di Juantorena dà lo scatto decisivo agli ospiti che allungano sul più tre (19-16) e chiudono il parziale con la battuta di Cebulj sul 25-20. Tutta un’altra musica al rientro in campo con gli ospiti che crescono in attacco e volano sul 12-5. 
Il tecnico della Ninfa Latina prova ad arginare lo strapotere Lube inserendo Krumins e Tailli ma è tutto inutile. I cucinieri proseguono nella loro marcia trionfale grazie anche ad un Juantorena inarrestabile (7 punti e il 100% di efficacia su 6 schiacciate per l’italo cubano) che spegne le speranze di Latina. Finisce con un attacco vincente di Miljkovic che chiude il set sul 25-16 per i biancorossi. Nel terzo set i locali provano a rimettere la gara in equilibrio ma è ancora la Lube a tenere il match nelle proprie mani. A lanciare i cucinieri è una palla di Stankovic che impatta sulla riga e sancisce il 20-18. Poi sale in cattedra ancora Juantorena che realizza il contrattacco del più tre Lube (21-18) e quindi piazza due ace consecutivi che chiudono definitivamente l’incontro e valgono all’italo cubano anche il premio di MVP della partita.
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