Recanati, Filippo Graziani infiamma il pubblico di Lunaria
Filippo Graziani ha infiammato il pubblico di Lunaria, in piazza Giacomo Leopardi a Recanati, nella serata inaugurale della rassegna, ideata e organizzata da Musicultura con il sostegno del Comune di Recanati.
Oltre 2000 persone hanno condiviso una festa emozionante, ballando e cantando a gran voce le più belle e iconiche canzoni di Ivan Graziani, riproposte dalla creatività del figlio con nuovi arrangiamenti e percorsi sonori.
Sulla scenografia di una creazione dell’artista Marco Lodola, una torta luminosa con un 80 ben chiaro a rappresentare gli anni che compirebbe il padre Ivan il prossimo 6 ottobre, Filippo Graziani ha aperto il concerto “Ottanta. Buon compleanno Ivan!”.
Con lui, sul palco, un formidabile e affiatato ensemble di musicisti: il fratello Tommy Graziani alla batteria, Francesco Cardelli al basso, Massimo Marches alle chitarre, Stefano Zambardino alle tastiere e Riccardo Cardelli polistrumentista.
Un vibrante viaggio tra i ricordi, un mix unico tra rock e poesia nella città dell’infinito che ha risuonato potente nei cuori di tutti i presenti in un’atmosfera magica e coinvolgente.
Filippo Graziani ha aperto il concerto con le canzoni “Give You All My Love”, “Il Campo della Fiera” e ha proseguito l’emozionante cavalcata musicale con “Oh mamma mia”, “Al festival slow folk di b-milano”, “Parla tu”, “Canzone per Susy” e tra gli applausi del pubblico ha intonato le indimenticabili note di “Agnese”.
In scaletta anche alcuni brani ritrovati e portati alla luce dall’artista nel disco “Per gli amici”, dopo la prematura scomparsa del padre: “La rabbia” e “La canzone dei marinai” scritta proprio nelle Marche a Fano, città natale della moglie.
Le canzoni “Fuoco sulla collina”, “Doctor Jekyll and Mr. Hyde”, “Monna Lisa” e “Il chitarrista” si sono susseguite a ritmo incessante, tra i potenti e vibranti riff di chitarra, trascinando il pubblico in un ballo catartico collettivo.
Con l’iconica “Lugano addio” l’artista ha chiuso il memorabile concerto tra gli applausi del pubblico in visibilio.
Numerosi i bis concessi da Filippo Graziani e dalla sua band, in risposta alla continua richiesta dei presenti, tra cui i brani “Prudenza mai”, “Taglia la testa al gallo”, “Limiti”, “Scappo di casa” e la malinconica e toccante “Firenze”.
Per rendere omaggio alle passioni musicali del padre, Filippo ha salutato il grande pubblico di Recanati con la canzone “All Thing Must Pass” di George Harrison, invitando tutti a cogliere l’attimo per vivere appieno ogni momento.
L’applauso finale, lungo e caloroso, è stato un vero e proprio tributo alla straordinaria bravura di Filippo Graziani che ha saputo creare un legame speciale con il pubblico attraverso l’intensità e la bellezza della grande musica di Ivan Graziani, rendendo la serata un nuovo capitolo da annoverare negli annali di Lunaria.
“Non si poteva sperare in un compleanno più bello – ha detto l’artista –. Le Marche sono sempre state un porto sicuro per noi e questa serata è una ulteriore riconferma, grazie Recanati per il grande affetto”.
Prossimi appuntamenti di Lunaria a Recanati: giovedì 24 luglio nel cortile di Palazzo Venieri Petra Magoni con l’Arkè String Quartet “Subversion” (Ingresso €10,00 circuito Vivaticket) e sabato 2 agosto Ermal Meta in piazza Giacomo Leopardi (Ingresso €15,00 circuito Ticketone).
Info: www.musicultura.it.
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