La cronoscalata da Sarnano a Sassotetto si è svolta con sole e vento, senza le nubi di ieri durante le sessioni di prova.
E’ stata una bella giornata di sport motoristico, che ha visto imporsi l’abruzzese Stefano Di Fulvio tra le auto moderne e il toscano Giuliano Peroni tra quelle storiche.
L’evento intitolato a Lodovico Scarfiotti ha avuto ancora una volta il successo organizzativo prodotto dall’impegno e dalla competenza dell’ASD Macerata, dell’Automobile Club Macerata e del Comune di Sarnano, supportati anche da Provincia di Macerata e Regione Marche.
Nel panorama dei Sibillini, sui suggestivi tornanti in cui si è snodato l’affascinante percorso di 9927 metri, i circa 160 piloti delle varie categorie si sono contesi le prove per il Campionato Italiano Velocità Montagna (quest’anno valido anche per il Super CIVM) e per il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche.
La 34a edizione del Trofeo Scarfiotti CIVM è stata vinta come da previsioni dal teatino Stefano Di Fulvio su Nova Proto NP01, salito in 4’17”37 (Gara1) e in 4’15”90 (Gara2).
E’ il primo pilota ad aver vinto la Sarnano-Sassotetto storica (2013, 2014 e 2016) e ora anche la gara delle moderne.
Sul podio della classifica assoluta sono saliti al secondo posto il senese Mirko Torsellini (Norma M20FC) e il sassarese Giuseppe Giacomo Vacca (Nova Proto NP01).
Il migliore dei marchigiani è risultato l’ascolano Andrea Vellei, 7° assoluto su Gloria C8 Evo e nell’assoluta troviamo al limite della top 20 l’osimano Francesco Carini (Alfa Romeo 147) 4° nel Gruppo E1 e l’ascolano Amedeo Pancotti (Bmw M5).
Piazzamenti di categoria positivi per i marchigiani sono stati conquistati da Davide Gandini (Ford Escort Coworth) terzo in Gruppo N-S, Alessandro Gandini (Peugeot 106 S16) 2° in A-S, Antonio Forti (Mini Cooper S) in RS Plus, Gabriele Giardini (Renault Clio) quarto in RS Cup e Amedeo Pancotti (Bmw M5) quinto in E1.
Nella prova CIVSA per le auto storiche, giunta alla 17a edizione (con il 14° Memorial Giovanni Battistelli) il successo è andato al fiorentino Giuliano Peroni (Osella Pa8/9), il papà di Stefano che si è imposto nelle sei precedenti edizioni.
Il favorito della vigilia, il pisano Piero Lottini (Osella Pa9/90) che aveva svettato nelle prove e nella salita di Gara1, non è poi potuto partire in Gara2 per noie alla frizione.
Il secondo posto assoluto è andato così all’osimano Antonio Angiolani (March-Toyota 783) già vincitore dell’edizione 2017, in una domenica positiva per lui grazie anche all’assegnazione del 14° Memorial Giovanni Battistelli. Terzo assoluto ha chiuso il senese Fabio Torsellini padre di Mirko (Osella Pa20).
Nei Raggruppamenti, il primo è stato vinto dal fiorentino Tiberio Nocentini (Chevron B19) con il pesarese Alessandro Rinolfi al secondo posto.
Nel secondo è stato il bolognese Fiorello Perilli a prevalere su Fiat 128 Rally per soli 9 centesimi sul veronese Andrea Buttura, poi il fermano Mario Straffi (Fiat 128 Rally) ha chiuso terzo.
Nel terzo Raggruppamento è stato Giuliano Peroni a prevalere, nel 4° ha vinto il torinese Arnaldo Pinto (Lucchini SP90) e nel 5° riservato alle monoposto Antonio Angiolani davanti agli altri marchigiani Massimiliano Vitali, Roberto Pierucci e Alberto Mattii.
Questa sera su Sky 228 Acisport TV e su 52 Tivùsat sintesi della giornata conclusiva, diffusa anche sui social e su Youtube.
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