Chiesanuova: vittoria storica contro la capolista Fermana
Nel big match della quattordicesima giornata di Eccellenza, Chiesanuova e Fermana tornano a sfidarsi dopo ben diciannove anni, riportando alla memoria quel lontano 0-0 della stagione 2006-2007, quando le due squadre militavano nel Girone C di Prima Categoria e si affrontarono nel prestigioso terreno dell'”Helvia Recina” di Macerata.
Oggi il palcoscenico è quello del “Don Guido Bibini” addobbato a festa per ospitare questa sfida di enorme prestigio.
I biancorossi, rinvigoriti dai due successi contro Fabriano Cerreto e Fermignanese, si presentano a quota 12 punti con tanta voglia di lasciarsi alle spalle l’ultima posizione. Dall’altra parte, i canarini sono in testa alla classifica dopo aver raccolto 24 punti dimostrando di essere solidi e concreti sotto la guida di Augusto Gentilini.
PRIMO TEMPO:
Mariotti (da giocatore alla Fermana) è privo degli squalificati Mongiello e Hernandez, in più deve fare a meno di Perri e Papa, dunque problemi in attacco. La sfida diventa subito ancor più complicata, perché al 4’ Bruno punisce una indecisione difensiva. La Fermana insiste, vuole il colpo del ko e lo sfiora al 7’ con Cicarevic. Passato lo sbandamento il Chiesanuova si rimette in sesto e al 12’, su corner, viene perso Monaco che ringrazia: 1-1. Per quasi mezzora accadrà poco altro, quindi al 40’ bell’azione dei padroni di casa, cross del baby Negro e sul secondo palo Persiani non perdona. Tutto ribaltato.
SECONDO TEMPO:
Ci si attende la reazione furiosa della Fermana e infatti è così anche se dura poco.
Al 15’ inzuccata di bomber Fofi alta. Poi il Chiesanuova controllerà la situazione e non rischierà più fino al 30’ quando su angolo- altra palla inattiva- Nunzi imita Monaco e impatta.
A quel punto si teme che la capolista faccia il bottino pieno e sulle ali dell’entusiasmo ci prova, al 33’ rovesciata di Petronelli alta di poco. Al 36’ invece il neoentrato Bambozzi serve Di Matteo che a sua volta pesca Persiani, splendida chiusura con palla all’incrocio e clamoroso 3-2. Durante l’esultanza viene espulso Di Matteo, decisione incomprensibile. In dieci il Chiesanuova si difende senza affanni e dopo 100’ può far festa per una affermazione storica, mai infatti i biancorossi avevano sconfitto la Fermana.
Nella domenica dei pareggi in Eccellenza (5 su 8), il 14° turno vede i biancorossi abbandonare finalmente l’ultimo posto in classifica, scavalcata la Civitanovese raggiungendo Jesina e Fabriano Cerreto a quota 15. Nonostante il ko, la Fermana mantiene il primato con 24 punti, tuttavia i canarini devono migliorare un po’ il rendimento fuoricasa.
CHIESANUOVA – FERMANA 3-2
Chiesanuova: Fatone; Parioli, Negro (25’st Bambozzi), Monaco, Sopranzetti, Di Paolo, Borgia (16’st Mosquera), Di Matteo, Pasqui, Persiani (45’st Ciottilli), Tanoni. All. Mariotti
Fermana: Valente, Nunzi (47’st Pulpito), Marin (40’st Frinconi), Cabrera (11’st Petronelli), Scanagatta, Bruno (11′ st Carmona), Fofi, Cicarevic, Rodriguez, Lischi, Malafronte (40’st Dicembre). All. Gentilini
Arbitro: Alfonsi di San Benedetto del Tronto.
Reti: 4’ Bruno, 12’ Monaco, 40’ e 36’st Persiani, 30’st Nunzi.
Note: spettatori 500 circa; espulso Di Matteo; ammoniti Di Matteo, Pasqui, Fatone, Sopranzetti, Marin, Malafronte, Cicarevic, Nunzi; corner 2-5; recupero 3’ e 7’.
PHOTO CREDIT: Ufficio stampa Chiesanuova Calcio.
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