Con l’approssimarsi delle Festività Natalizie, le Fiamme Gialle hanno intensificato i controlli volti a preservare la salute e la sicurezza dei consumatori, puntando l’attenzione sul commercio delle luminarie natalizie, spesso risultate non a norma.
I finanzieri di Camerino hanno effettuato una serie di accessi in attività commerciali e in tre di queste, gestite da cinesi, sono stati rinvenuti materiali non conformi.
Sequestrate circa 45.000 luminarie anomale non solo a livello di certificazioni “CE” ma anche a livello qualitativo.
I controlli hanno messo in risalto che i cavi elettrici, pur avendo stampigliato sulla guaina esterna la marcatura esatta secondo le normative correnti, risultavano avere lo spessore del filo conduttore di gran lunga inferiore rispetto alla misura minima stabilita e dunque a elevato rischio di incendio in caso di surriscaldamento.
Sono conseguite una denuncia alla Procura della Repubblica di Macerata e due segnalazioni alla Camera di Commercio.
Guardia di Finanza, tutelando il corretto funzionamento dei mercati e i consumatori, sottolinea quanto l’abusivismo, la contraffazione e il commercio di prodotti non sicuri danneggino il mercato, sottraendo opportunità di lavoro alle imprese che rispettano le regole, mettendo in pericolo la salute dei consumatori.
(45)
